martedì 20 febbraio 2007

emesene giovane ma promettente...


Tutti conosciamo sicuramente il client di messaggistica MSN di Micro$oft e sicuramente molti, come me, sono costretti ad usarlo per poter messaggiare con i propri amici...
Io personalmente ho sempre odiato questo protocollo ma per forza maggiore lo uso quotidianamente. Credo di aver provato un po tutti i principali programmi di messaggistica che la mia amata Ubuntu ci mette a disposizione con le impressioni che adesso vi descrivo.

Cominciamo....
  1. aMSN.... mmm, sicuramente il migliore in termini di compatibilità ma pecca davvero molto nell'interfaccia (scusatemi ma tutto quello che non ha una base GTK lo scarto in partenza :-D) e nella eccessiva richiesta di risorse.
  2. Gaim... Totalmente l'opposto di aMSN. Interfaccia in GTK ma sprovvisto di tutte quelle funzioni tipiche di MSN.
  3. Mercury Messenger... Questo non mi ha mai convinto. Se aMSN non si integra a pieno con il mio Desktop questo ne è anni luce lontano. E' pesantissimo perchè fatto in Java, non è opensource, ma presenta tutte (o quasi) le funzioni del messenger originale. Addirittura si vocifera nel sito che la versione 1.9 (in prossima uscita) includerà anche l'audio... staremo a vedere.
  4. Qui ne metto un po.. tutti insieme (Kopete, Kmess, Sim-IM e tutti quelli per Kde) Sono un pugno in un occhio per Gnome e li lascio nei server dove si trovano.
  5. emesene.
L'ultimo di questi, non per importanza è a mio avviso un progetto eccezionale. E' vero.. è ancora molto giovane, non fa praticamente nulla al di fuori di una chat ma ha il grande pregio di essere sviluppato per le GTK, di essere leggerissimo e di poter messaggiare in modalità offline.
Molti penseranno un po pochino ma io sono fiducioso e poi è scritto in python il che sta muovendo un mucchio di persone allo sviluppo di plugin interessanti.

Per chi volesse provarlo questo è il link del blog dello sviluppatore.

http://emesene-msn.blogspot.com/

Diamo tempo al tempo...

Bye :-D

giovedì 8 febbraio 2007

Il pericolo è in agguato...

Tutti sappiamo che da pochi giorni è stato rilasciato il nuovo sistema operatvo di casa Micro$oft Window$ Vista, ma non tutti forse sappiamo come il sistema pone ulteriori limiti alla nostra operabilità. Desideravo proporvi un articolo che descrive quello che Vista ci tiene nascosto.


Recentemente è stato messo sul mercato il nuovo prodotto di Microsoft, Windows Vista. Pubblicizzato come innovativo e rivoluzionario, assieme a qualche bel effetto grafico e funzionalità di sicurezza migliori, include anche molte restrizioni per l'utente che Microsoft, stampa e negozianti cercano di tenervi nascosti il più possibile. Avete mai sentito parlare di TC? Questa sigla indica tecnologie atte ad impedire agli utenti di fare quello che vogliono col proprio pc. Un'anticipazione sono le attuali tecnologie DRM che vi impediscono di copiare i cd audio o dvd, ma anche di vederli su pc diversi o guardarli su tutti i lettori. Se avete acquistato musica su internet o un cd con queste protezioni probabilmente vi sarete già imbattuti nelle restrizioni che pongono, spesso molto fastidiose e che vi impediscono di fruire completamente del vostro acquisto. Ad esempio già ora potete ascoltare un brano musicale solo dal pc da cui l'avete scaricato. Queste tecnologie, spacciate come strumento per la lotta alla pirateria, sono state molto rafforzate in Vista ed estese a tutto ciò che si può usare col pc. Non si tratta solo di non poter ascoltare musica pirata o regolarmente acquistata su di un altro pc. Vi limiterà anche in tutto il resto. Dai componenti del vostro pc, ai programmi che potrete usare, addirittura ai vostri documenti, immagini, filmati che potrete conservare. A decidere cosa fare col vostro pc non sarete più voi.

Inizialmente sicuramente queste protezioni saranno poco usate, o facilmente aggirate. Questo, del resto, è l'unico modo per far si che queste tecnologie si diffondano. Sono già celebri, per gli addetti ai lavori, le dichiarazioni di un importante uomo del settore che afferma come l'unico modo per far si che gli utenti accettino queste tecnologie è ingannarli sulla loro natura. Ma quando saranno sufficientemente diffuse potranno essere usate nel pieno delle proprie potenzialità, senza che nessuno possa far nulla per impedirlo o evitarle. E non limiteranno solo quelli che usano Windows Vista, ma anche tutti gli altri perché ciò che è protetto da queste tecnologie non è usabile da altri, mentre voi non potrete vedere i lavori fatti da chi non usa queste protezioni! Pensateci bene, una volta che sarete legati alle tecnologie TC non potrete più tornare indietro senza perdere tutto quello che avete raccolto nel frattempo. La vostra tesi di laurea, il filmato del vostro matrimonio, le foto dei vostri figli potrebbero non essere più visibili dopo pochi anni solo perché il pc su cui le avete scaricate si è rotto e su quello nuovo non avrete modo di vederle!

Il nostro consiglio, se volete un sistema più innovativo, è di passare a Linux o Mac OSX, ma se siete affezionati a Windows rimanete per quanto potete con Windows XP. Rifiutate di acquistare un pc con preinstallato Windows Vista, per non perdere la vostra libertà e quella di tutti gli alri.



Torrent in leggerezza...


A chi utilizza programmi come l'ottimo Azureus per scaricare i torrent preferiti, ma si lamenta dell'utilizzo di risorse che il programma chiede in quanto scritto in java, può far piacere che esistono software altrettanto validi che hanno come punto di forza il basso carico sul sistema. Uno di questi è sicuramente Qbittorrent, arrivato ormai alla release 0.8, che presenta molte caratteristiche interessanti come ad esempio la possibilità di ricercare un determinato torrent da un motore di ricerca interno che si avvale dei principali portali di ricerca. Altra nota positiva è la velocità di downlod che non fa rimpiangere per nulla programmi p2p ormai affermati. Dal sito dello sviluppatore (http://qbittorrent.sourceforge.net/) è possibile reperire la versione già pacchetizzata per numerose distribuzioni tra cui anche Ubuntu.

Scrivere su NTFS in totale sicureza...


E' recentemente uscita la versione 1.0 del driver NTFS-3G che permette agli utenti Linux di poter scrivere su una unità NTFS normalmente gestita dal solo Windows. Il fatto di essere uscita una versione finalmente stabile ci permette di poter scrivere all'interno della nostra partizione in totale sicurezza senza avere perdita di dati. E' disponibile, inoltre, la possibilità di abilitare/Disabilitare la scrittura sui dischi con una semplice utility (fig. in alto). Un bel traguardo è stato raggiunto dato che ancora oggi risulta impossibile per la controparte scrivere su una partizione nativa Linux (Ext3) con la sicurezza dell' integità delle nostre informazioni. Ottimo lavoro...

mercoledì 7 febbraio 2007

Migliorare la grafica di firefox...

Firefox è secondo me il miglior browser in circolazione.
E' riuscito infatti ad affermarsi anche in ambiente Windows per la sua versatilità, per la possibilità di implementare una molteplice di plugins, ma prima tra tutte, è sicuramente l'alto livello di sicurezza di navigazione.
Se questi sono sicuramente aspetti più che positivi ne esiste uno che lo penalizza ed è la grafica dei vari elementi delle pagine web.
Ma a questo c' è un rimedio...
Infatti adesso spiegherò come passare da questa visualizzazione

a questa.


Allora... apriamo un terminale e digitiamo:

wget http://users.tkk.fi/~otsaloma/art/firefox-form-widgets.tar.gz

scaricato il pacchetto dobbiamo andarlo a scompattare e digitiamo:

tar -xvzf firefox-form-widgets.tar.gz

una volta scompattato dobbiamo mettere tutto nella cartella del nostro firefox (/usr/lib/firefox) dando i seguenti comandi:

cat firefox-form-widgets/res/forms-extra.css | sudo tee --append /usr/local/firefox/res/forms.css > /dev/null

sudo cp -r firefox-form-widgets/res/form-widgets /usr/local/firefox/res

Fatto!
Adesso non resta che cancellare i file scompattati precedentemente nella /home e riavviare firefox per godervi il nuovo stile pulsanti


Ubuntu aumenta la sua multimedialità...


Parallelamente alla prossima Ubuntu (nome in codice Feisty Fawn prevista per il 19 Aprile) è prevista una versione chiamata Ubuntu Studio volta verso la multimedialità, infatti presenterà un kernel a bassa letanza che permetterà di lavorare col nostro Ubuntu a file multimediali senza rimpiangere un Mac. La notizia non può che fare piacere… Speriamo solo non deluda le grandi aspettative… Non rimane che aspettare l’uscita definitiva.

In Francia le cose vanno meglio...


Sembra che in Francia la situazione per il mondo Open Source sia migliore che da noi.
Il governo francese infatti a messo in atto la distribuzione di 175000 pendrive contenti software Open (OpenOffice, Firefox, Thunderbird,…. sono solo alcuni dei software presenti) ai giovani francesi.
La notizia non può che far piacere dato che la maggior parte degli utilizzatori di Software Proprietario sembra non essere a conoscenza di alternative Open Source altrettanto validi.
E i nostri politici che fanno? Speriamo questa iniziativa sensibilizzi gli altri paesi e che venga adottata al più presto.